Già esistente alla fine del Trecento, l’attuale chiesa dei Santi Gaudenzio e Biagio è stata costruita nel XVIII secolo ed ampliata tra il 1845 e il 1846. Si presenta oggi con pianta a croce greca, con navata unica, profondo coro e terminazione rettilinea.

La facciata ha profilo a salienti e un’impostazione neoclassica. Scandita in due ordini dal cornicione, è rivestita in bugnato liscio nella sezione inferiore. Il portale d’accesso è inscritto in un grande sfondato ad arco a tutto sesto, in cui è collocata anche una vetrata artistica a lunetta. Gli ingressi e le finestrelle delle ali laterali sono murati ma riconoscibili per l’assenza di bugnato. Completa la facciata il timpano sommitale.
Dell’apparato decorativo interno ricordiamo la copia dell’Ultima Cena di Leonardo da Vinci collocata sopra l’altare maggiore in marmi policromi e le raffigurazioni simboliche che decorano tutta la cupola.

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