Su un’altura al limitare del comune si trova il Castello di Frascarolo, importante centro nevralgico medievale. Già esistente al 1160, il forte fu usato dall’arcivescovo Oberto da Pirovano per il controllo della Valganna e della Valceresio e fu poi concesso ai monaci di San Gemolo. Dal XV secolo il castello seguì le intricate vicende delle concessioni monastiche ed ebbe diversi proprietari. Nel 1543 divenne possedimento di Gian Battista Medici marchese di Marignano.

Il castello ha oggi pianta rettangolare, con diversi cortili interni e un grande giardino. In gran parte convertito in residenza signorile, della sua architettura difensiva rimangono solo le torri in pietra. In particolare, il torrione orientale, che ha accesso solo dall’interno del castello come estrema possibilità di difesa. Bellissimi gli interni, con cortili porticati, con affreschi nelle volte e loggetta a colonnine. Le sale del castello sono decorate con pregevoli cicli di affreschi a tema mitologico, realizzati nella seconda metà del Cinquecento. Gli episodi raccontano le Fatiche di Ercole, le Storie degli Amori degli Dei e la storia di Psiche. Nella volta, tra fregi, grottesche e divinità, sono raffigurati gli stemmi intrecciati delle casate degli sposi Gian Giacomo Medici e Maria Orsini.

Magnifico il giardino all’italiana, con terrazze, fontane, piante dalle forme geometriche, aiuole e viali con siepi di bosso. Il castello è circondato anche da un vasto parco, che accoglie un leccio e un sughero. Ricordiamo inoltre le abitazioni dinanzi alla fortezza, ricchissime di decorazioni in trompe-œil e con un’elaborata fontana in una grande nicchia con fastigio a guglia.
Il castello è tuttora proprietà dei Medici di Marignano e non è visitabile.

©Foto: Maxxime - Opera propria, Pubblico dominio
©Riproduzione riservata