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Centro Religioso di Domo

28/06/2021
Fondato nel V secolo, il Centro Religioso di Domo rappresenta una preziosa e rara testimonianza di pieve rurale medievale. Il complesso è composto dalla chiesa “grande” di Santa Maria Assunta, dall’oratorio invernale di Santo Stefano e dal battistero di San Giovanni Battista, racchiusi in una piazza che all’epoca fungeva da cimitero.

La chiesa di Santa Maria Assunta


La chiesa di Santa Maria Assunta è stata fondata intorno all’anno Mille.  È  stata più volte ricostruita ed ampliata nel Duecento, nel Seicento e di nuovo sul finire del Settecento.
Si presenta oggi con pianta ad aula unica, due cappelle laterali e abside semicircolare. Dal fianco meridionale si innalza il possente campanile, costruito sul basamento di un’antica torre militare.


Molto bella la facciata, delimitata da quattro lesene corinzie, che sostengono l’imponente timpano sommitale. Il portale è sormontato da una vetrata artistica con decorazioni plastiche floreali mentre sui lati sono collocate due statue di santi in abiti vescovili. Corona la facciata il timpano, con dentellatura lungo il bordo e altorilievo di angelo con ali al cento.


Ricchissimi gli interni, coperti da un complesso gioco di volte e arricchiti con stucchi e affreschi. La chiesa conserva un organo proveniente dalla Collegiata di Castiglione Olona con materiale fonico del XVI secolo. Ricordiamo anche l’antico altare maggiore, con rilevante opera d’intaglio ligneo policromo.



L'Oratorio di Santo Stefano


L’oratorio di Santo Stefano sorge accanto alla chiesa “grande” e all’antico battistero. Preesistente al X secolo, la struttura è stata ricostruita tra il XIV – XV secolo per le sole funzioni invernali. Ampiamente rivisitata nel corso dell’Ottocento, oggi la chiesa si compone solo del presbiterio, con una pianta sostanzialmente quadrata e alta volta a crociera. La semplice facciata è impreziosita da un decoro in trompe-œil lungo il portale e da un affresco in nicchia.


L’interno conserva una ricca decorazione, con affreschi di inizio Cinquecento attribuiti alla bottega di Guglielmo Jotti da Montegrino. Sono rappresentati una Crocifissione, i Padri della chiesa latina, gli Evangelisti, una Discesa al Limbo, un Martirio di Santo Stefano e una teoria di Apostoli.



Il Battistero di San Giovanni Battista


Sull’estremità meridionale della piazza si trova infine il Battistero di San Giovanni Battista. Probabilmente fondato intorno al 925, è considerato uno dei monumenti più importanti della Lombardia.
Alloggiato in un fabbricato autonomo, il battistero ha pianta cilindrica - ottagonale ed è oggi parzialmente inglobato in case seicentesche. Recentemente restaurato, conserva molto del suo aspetto protoromanico. Sulle facciate sopravvivono cinque grandi archeggiature, finestrelle con unico strombo e porzioni di arcate decorative, realizzate in rilievo. Questo dettaglio costituisce un unicum nel suo genere ed è considerato una sorta di anticipazione dei successivi archetti pensili.


Chiesa di Santa Maria Assunta
©Foto: Dario Crespi - Opera propria, CC BY-SA 4.0
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