Preesistente al XV secolo, la chiesa di san Giorgio Martire è stata costruita nel tardo Cinquecento. L’edificio religioso è stato ampliato negli anni Trenta, assumendo l’aspetto attuale.
La chiesa ha a tre navate, con cappelle laterali, profondo coro e abside semicircolare.

Molto elaborata la facciata a salienti, con sfondati in laterizi ed elementi architettonici in pietra chiara. Il volume centrale è quasi interamente occupato dall’ampio arco a sesto acuto, con un bassorilievo a tema floreale che inscrive il portale e la vetrata a lunetta. La decorazione del portone centrale risulta quindi ricchissima, con capitelli corinzi e statue di santi in nicchia. Gli ingressi laterali sono arricchiti da brevi protiri, con lunette cassettonate e volti di santi in bassorilievo. Coronano, infine, la facciata il timpano triangolare e tre guglie rette da colonnine con statue di santi.
Ulteriori guglie, prive di santi, sono collocate sulle vele estreme e sopra la copertura lungo i fianchi. Dal lato sud si innalza il campanile, con sfondati nel fusto e lanterna ottagonale.

Ricercato anche l’apparato decorativo interno, con capitelli corinzi, stucchi ed affreschi in trompe-œil lungo i pilastri e gli archi. Ricordiamo gli affreschi della volta a crociera, con la rappresentazione di angeli e santi in tondi. Nel presbiterio sono dipinti gli Evangelisti mentre nella cupola si staglia un Cristo in gloria.
Ai lati dell’altare maggiore in marmi policromi sono infine collocate le tele di San Giorgio e San Martino.

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