Preesistente al XIII secolo, la chiesa parrocchiale di San Vittore è stata ricostruita nel XVI e nel XVIII secolo. Ulteriori modifiche si ebbero all’inizio dell’Ottocento, con il rifacimento della facciata.

L’edificio si compone oggi di un’aula unica coperta da volte a vela unghiata, con presbiterio a terminazione rettilinea e cappelle laterali. Bello il campanile, che conserva l’antica struttura in pietra a vista mentre la cella campanaria è successiva ed intonacata.
Rigorosa la facciata capanna, di stampo neoclassico e rivestita con bugnato liscio. La sezione inferiore è occupata da un ampio pronao su pilastri, con cornicione e fasce decorative di una calda tinta rossa. Nella porzione superiore si colloca una vetrata artistica a lunetta e un timpano sommitale.

Gli interni della chiesa, affrescati negli anni Trenta, ospitano un altare maggiore neoclassico con balaustra in marmi intarsiati di artisti viggiutesi e una cinquecentesca rappresentazione della Madonna con il Bambino.

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