Poco distante dalla riva del lago di Varese si conservano i resti della Palafitta Ponti o Cazzago.
Il sito palafitticolo fu mappato per la prima volta nel 1873 ma solo recenti ricerche archeologiche subacquee ne hanno approfondito la storia. In un’area di circa 50 mq sono stati scoperti circa 150 pali, incastrati nel terreno con una profondità che va dagli 80 cm fino a 2 metri.

L’insediamento fu attivo dalla fine del 1700 a.C. alla fase finale del Bronzo Antico ed era quindi contemporaneo a quello di Bodio Centrale e al Sabbione.
Le capanne erano costruite con legno, argilla e cannette di lago. I suoi abitanti praticavano la pesca, caccia, l’allevamento di ovini, la coltivazione dei cereali ed erano in contatto con altri gruppi abitativi.

Dalla darsena di Cazzago Brabbia ha inizio un itinerario alla scoperta delle palafitte. Dei pannelli illustrativi guidano alla visita mentre nel lago sono ben visibili le boe che delimitano il sito.
Su YouTube è inoltre disponibile un video con immagini subacquee dei resti.

©Foto: Caponigro - Museo di Villa Mirabello, CC BY-SA 3.0
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