La chiesa di Santa Margherita è il frutto di una ricostruzione del Seicento e di successivi ampliamenti. Secondo alcune fonti, già nel XIII secolo esisteva una chiesa dedicata alla santa.

L'edificio parrocchiale sorge oggi su una piccola altura. Si presenta a tre navate, con presbiterio quadrato ed abside semicircolare. Preceduta da un ampio sagrato con scalinata, la facciata è a salienti e scandita da lesene con capitello dorico. Le decorazioni sono semplici: un affresco di santa Margherita, una piccola vetrata e un frontone triangolare con l’intitolazione.
Il campanile, che spezza la navata di sinistra, è una ricostruzione del tardo XVII secolo. In stile tardo rinascimentale presenta campiture lisce e, sulla cima, un torrino ottagonale e una cuspide slanciata.

La navata centrale corrisponde al nucleo originario, mentre quelle laterali e l’abside sono aggiunte successive. Scandita in tre campate, la navata è coperta da volte a vela unghiata affrescate. Anche la navata di destra è suddivisa in tre campate ma ha copertura con volte a vela, mentre quella sinistra è composta da un’unica sala con vele in cemento.
Gli interni sono riccamente decorati, con affreschi su tutta la superficie delle volte, sugli archi delle campate e nell’abside, dove è stato dipinto un finto soffitto a cassettoni dorato. L’altare maggiore è in marmi policromi barocchi, mentre nella navata destra si trova un secondo altare in legno. La chiesa ospita anche una statua della Madonna della cintura, risalente al XVII secolo.

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