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Cimitero Monumentale di Giubiano

15/06/2021
Il Cimitero Monumentale di Giubiano è il più grande di Varese e custode di un ampio patrimonio artistico e monumentale. È stato costruito nel 1880 su un progetto di Carlo Maciachini, già progettista del Cimitero Monumentale di Milano.
La parte antica è in stile etrusco, con un lungo muro di cinta e, agli angoli, edicole ed emicicli.
In facciata è presente un grande porticato a tre campate, sorretto da colonne e lesene con capitelli corinzi e collegato alla recinzione con cancelli in ferro battuto. Sotto il loggiato, con volte a crociera, si trovano lapidi in memoria dei caduti militari dei conflitti mondiali e della Battaglia di Varese.

All’interno un viale con cipressi conduce alle sepolture e a una chiesa a cappella, realizzata da Paolo Cantù. Dietro il tempio si trova il vecchio tempio crematorio ottocentesco, uno dei più antichi in Italia.
Nel camposanto riposano illustri personaggi varesini. Sono inoltre presenti sepolture e cappelle di famiglia realizzate da famosi artisti. Molti mausolei rispecchiano lo stile eclettico di inizio Novecento con monofore, protiri strombati, colonne scanalate, portali architravati, bassorilievi e mosaici dorati.

Ricordiamo infine:
- il cimitero di Belforte, con un’originale forma a fiore in cui gli angoli si alternano a delle semicurve. La facciata è composta da tre templi, collegati da un corridoio porticato. La costruzione centrale è un vero e proprio tempio, sorretto da sedici alte colonne e con un imponente timpano triangolare. L’interno è rigorosamente scandito in aree giardino, collegate da sentieri e dal viale alberato centrale.
- il cimitero di Masnago, con un grandioso ingresso a porticato in stile eclettico. La facciata è decorata con colonne corinzie, monofore cieche, sfondati e greche di archetti. Molto bello anche l’effetto bicromatico dato dall’alternanza del rosso e del grigio chiaro.

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