Alle spalle della chiesa di San Giacomo si trova il Santuario della Beata Vergine del Rosario.
L’origine dei due edifici sacri è comune, essendo entrambi parti di un’antica castellania.
La cappella mariana fu interamente ricostruita nella prima metà del Seicento, con pianta ottagonale, presbiterio rettangolare e cupola con lanternino. Semplici e incompleti gli esterni, con le facciate in ciottoli e laterizi a vista. Fa eccezione la facciata d’ingresso, che è stata intonacata ad inizio Novecento.

L’ambiente interno è scandito dalle lesene, che delimitano le specchiature e gli spicchi della cupola. Tra le decorazioni ricordiamo i capitelli con volute centrate da testa di cherubino alata ed affreschi di santi.
Elaborato l’altare maggiore, opera di intaglio ligneo di inizio Seicento, con paliotto in scagliola policroma e statua della Madonna del Rosario col Bambino.

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